Comprate consapevolmente controllando bene le etichette dei prodotti, quando siete al supermercato. Tutti fanno un grave errore.
Una vita sana e una corretta alimentazione bilanciata partono dalla tavola, ma ancora prima, parte dal supermercato. Se non si conoscono bene i prodotti e non si sanno leggere le etichette, si rischia di farsi fregare da abili strategie di marketing, comprando alimenti che non sono affatto sani come sembrano o come i brand vogliono farci credere. Iniziare ad avere una maggiore consapevolezza vi permetterà finalmente di nutrirvi nel modo giusto, guadagnandoci in salute.
In particolare c’è una dicitura sulle etichette dei prodotti che si trovano nei comuni supermercati e negozi che tutti sbagliano a leggere. Quello che le aziende produttrici scrivono sulle etichette, regolamentate per legge e regole nazionali o internazionali, va letto con grande attenzione e cura. Spesso le cose non sono come sembrano, ecco come fare per essere più consapevoli e attenti.
Leggi bene le etichette dei prodotti e non farti ingannare da questa dicitura
Negli ultimi anni sono comparsi sempre più prodotti “light”, salutari, con meno grassi o con meno zuccheri e calorie, negli scaffali dei supermercati. Ma siamo sicuri che facciano davvero così bene? E che li dobbiamo a tutti i costi preferire alla loro versione “classica”? In particolare per quanto riguarda gli zuccheri, c’è molta confusione, soprattutto sulle diciture in etichetta.
In molti prodotti dolci come marmellate, merendine, barrette o biscotti troviamo una denominazione sull’etichetta che può trarre in inganno. Il termine in questione è “senza zuccheri aggiunti“. Molti sono portati a scegliere alimenti con questa dicitura credendo di fare bene alla propria salute. Tuttavia ci sono alcune cose da considerare, che potrebbero farvi cambiare idea: “senza zuccheri aggiunti” non significa, infatti, che quell’alimento non ha zuccheri al suo interno o che non abbia calorie. Semplicemente vengono aggiunti dolcificanti chimici come sorbitolo o mannitolo, per dare sapore e dolcezza al cibo.
Se ad esempio stiamo parlando di una marmellata con questa specifica denominazione, oltre ai naturali zuccheri presenti nella frutta, sono stati aggiunti dei dolcificanti industriali, che noi immettiamo nel nostro organismo credendo, così, di rimanere in forma. Ma alcuni recenti studi portati avanti proprio perché sono tantissimi i consumatori ad acquistare sostitutivi dello zucchero, hanno rilevato che potrebbero alterare la flora intestinale e apportare, a lungo termine, danni anche piuttosto gravi.
Il consiglio, dunque, è quello di non preferire alimenti “light” a prescindere, ma lasciarsi consigliare dai professionisti del settore come dietologi e nutrizionisti, che sapranno che cosa fare.
