Ti è mai capitato di guardarti in foto e di piacerti di meno che davanti allo specchio? Il motivo è davvero sorprendente.
Di sicuro sarà capitato anche a te almeno una volta nella vita di guardare una tua foto e di trovarti meno attraente rispetto a come appari allo specchio. Ciò non dipende semplicemente dal fatto di “essere venuto male” all’interno dello scatto, ma da una spiegazione scientifica vera e propria.
Sei curioso di sapere di più a proposito di questo fenomeno? Allora continua subito a leggere il nostro articolo di oggi e scopri tutto quello che c’è da sapere a riguardo. In questo modo, se vorrai, potrai anche adottare qualche piccolo, ma efficace accorgimento per venire meglio in fotografia.
Quando ti vedi in foto ti piaci meno di quando sei davanti allo specchio? Il motivo è sorprendente
Come abbiamo anticipato poco fa, non è raro che guardando una nostra fotografia ci si piaccia di meno rispetto a quando ci si dà uno sguardo allo specchio. Il motivo non è lo scatto “venuto male” o una semplice illusione ottica. Secondo la scienza, infatti, esisterebbe una spiegazione ben precisa al fenomeno.
In pratica, sarebbe tutta colpa dello specchio! Sì, perché questo oggetto simbolo di vanità è “bugiardo”, in quanto tenta di ingannarci mostrandoci un’immagine leggermente diversa rispetto a quella reale. Cerchiamo di spiegarci meglio.
Quando ci viene scattata una foto, la fotocamera cattura l’immagine dei nostri occhi da un’angolazione diversa rispetto a quella che vediamo allo specchio. L’obiettivo della fotocamera, infatti, si trova leggermente al di sopra dei nostri occhi. Ciò significa quindi che la foto è scattata dalla parte superiore, mentre noi siamo abituati ad osservare principalmente quella inferiore.
Per questo motivo, tendiamo ad apparire in fotografia più stanchi e provati. Anche il naso in foto sembra essere più grande. A tal proposito non ci sono dimostrazioni scientifiche, però ciò potrebbe dipendere dall’angolazione delle fotocamera. Pertanto, è chiaro che si tratti di un problema di prospettiva e non di bellezza.
Senza contare, poi, che dal momento che siamo maggiormente abituati a vederci allo specchio piuttosto che in foto quando ci vediamo all’interno di uno scatto fatichiamo maggiormente a “riconoscerci”. È l’effetto dell’esposizione che, come spiega lo psicologo Robert Zajonic, consiste in un fenomeno psicologico per cui le persone tendono a sviluppare una preferenza per ciò che conoscono già.
Ad ogni modo, se può consolarci, i nostri amici e parenti non sembrerebbero avvertire alcuna differenza fra le due immagine di noi restituite.
