Vi siete mai chiesti quanto guadagni Antonino Cannavacciuolo, uno degli chef più apprezzati e stimati di sempre? Non immaginerete mai la sua risposta!
Nel corso degli anni Antonino Cannavacciuolo è diventato una certezza grantica nel panorama culinario italiano. Dalla sua partecipazione, prima come ospite e poi come giudice fisso, a MasterChef Italia, infatti, lo chef partenopeo ne ha fatta di strada. Ma il suo talento, unito al suo profondo senso del dovere e alla sua umiltà, piano piano gli hanno permesso di diventare uno degli chef, se non addirittura lo chef, più amato e stimato in Italia.
Insomma, ormai il marchio “Cannavacciuolo” è diventato garanzia di qualità. E la terza stella Michelin per il suo ristorante Villa Crespi a Orta San Giulio non ha fatto altro che confermare la sua bravura. E così dopo tanti anni di lavoro, fatica e sacrifici, anche il ristorante del giudice di MasterChef Italia ora fa parte ufficialmente della gotha dei dodici ristoranti a tre stelle migliori in Italia.
Un traguardo mica da poco e che lo chef ha costruito sin dalla tenera età di 13 anni. Dopo la scuola, infatti, Antonino lavorava nella cucina di un hotel a Sant’Antonio Abate, dove rompeva 800 uova al giorno e prendeva anche tantissime botte. “Finivo la notte gonfio di mazzate, ma io ho sempre voluto fare questo mestiere“, ha raccontato Cannavacciuolo intervistato da ‘Il Gazzettino’. “Mia mamma voleva protestare. Mio padre, invece, rispondeva così: “Se gliele ha date, significa che se le meritava“.
A tu per tu con Antonino Cannavacciuolo: quanto guadagna lo chef stellato?
Durante l’intervista rilasciata sempre a ‘Il Gazzettino’, oltre ai sacrifici, agli inizi e al suo destino legato ormai inesorabilmente a quello di Villa Crespi – Cannavacciuolo infatti ha iniziato a lavorare nel ristorante stellato come capo cuoco all’età di 23 anni insieme a sua moglie Cinzia – si è parlato ovviamente anche di guadagni.
Come dicevamo prima, proprio perché ormai il nome dello chef è diventato un marchio di fabbrica e un sinonimo di garanzia e qualità, basta solo quello per fatturare e anche tanto. Tuttavia, lo chef non ha voluto dichiarare durante l’intervista le cifre esatte del suo conto in banca che tra tv, ristorante e prodotti artigianali di certo è abbastanza generoso. Anche perché proprio grazie alla televisione Cannavacciuolo ha avuto l’opportunità di fare gli investimenti giusti.
“Ho undici attività che impiegano 284 persone. E penso che presto ne aprirò altre“, ha spiegato Cannavacciuolo, non spingendosi oltre però. I suoi guadagni, infatti, non rimangono molto nelle tasche dello chef. “Investo e pago tutte le tasse. Che sono pesantissime“, ha dichiarato laconico senza fornire ulteriori dettagli.
Sicuramente, però, il suo fatturato è notevole. Lo scorso, febbraio, infatti, ‘Report’ si è occupato dei guadagni degli chef stellati e secondo i dati forniti dal programma i profitti annuali di Antonino Cannavacciuolo sono all’incirca di 14 milioni di euro all’anno.
