Fare la manicure per alcune donne è importante perché le fa sentire in ordine. Uno dei metodi più usati potrebbe essere però dannoso per la salute.
Si sottolinea spesso come un ottimo biglietto da visita per una persona, ma soprattutto per donne sia dato dall’avere mani curate. Non a caso, spesso rappresentano proprio la prima parte del corpo che si tende a guardare quando si conosce una persona, ben sapendo che sarà tramite quelle che si potrà avere un contatto fisico.
Vedere i segni del tempo non è necessariamente un cattivo segnale, specialmente per chi fa un lavoro manuale, ma la trascuratezza può essere un indice di non essere particolarmente attenti.
Molte appartenenti al sesso femminile fanno poi un passo in più. Sono disposte, infatti, a recarsi almeno una volta al mese dall’estetista per poter fare la manicure, che diventa importante tanto quanto i capelli. Questa è l’occasione non solo per mettere uno smalto che si gradisce, ma anche per rimediare a eventuali inestetismi con la mano di una professionista.
La manicure per alcune donne è indispensabile
Pensare alla manicure solo come a un’azione estetica sarebbe un errore, oltre che riduttivo. Si tratta infatti di un’azione fondamentale per eliminare in maniera corretta grazie all’aiuto di una professionista le cuticole, oltre a eventuali pellicine. Questo permetterà che lo smalto che si deciderà di applicare abbia un effetto migliore anche sul piano estetico.
È bene in genere evitare di tagliare le unghie con le forbici, ma bensì accorciarle con una lima, per poi dare la forma che si desidera.
Non si dovrebbe comunque mai sottovalutare la rottura delle unghie, specialmente se ripetuta. Questo, infatti, solitamente avviene a causa di un deficit di vitamine A, B e C oltre che di calcio e proteine. Non fa bene, però, nemmeno mettere continuamente lo smalto in gel perché quando lo si deve eliminare è necessario effettuare un lavoro piuttosto incisivo che potrebbe alla lunga rovinare anche il letto ungueale.
Una soluzione simile è però solitamente la preferita dalle donne per la sua durata, al punto tale da richiedere una nuova applicazione anche a distanza di tre-settimane o un mese. Insomma, si può essere disposti a un investimento con la consapevolezza di non rifarlo nell’arco di pochi giorni. Anche in questo caso potrebbero comunque esserci degli svantaggi da non sottovalutare.
Curare i dettagli è fondamentale
Mettere lo smalto in gel, non necessariamente in salone ma anche a casa, può essere quindi una soluzione ideale anche perché permette di sbizzarrirsi con colori e disegni particolari. Non a caso, ci sono tante ragazzine poco più che adolescenti che desiderano provare nail art o brillantini per essere alla moda. Del resto, l’applicazione è piuttosto veloce, ma anche l’asciugatura, grazie ai fornetti che vengono utilizzati in ogni centro.
Questa tecnica potrebbe generare però anche dei problemi che sarebbe bene conoscere. Sulla base di uno studio effettuato da un gruppo di ricercatori dell’Università di San Diego, infatti, questi accessori potrebbero provocare anche dei tumori della pelle. Si tratta di un problema che potrebbe essere provocato dai raggi ultravioletti che verrebbero emessi, del tutto simili a quelli delle lampade autoabbronzanti, che sono già ritenuti pericolosi quando vengono utilizzati in maniera eccessiva.
Pur tenendo presente questo risultato, si può rimediare mettendo in atto alcune semplici accortezze. È sufficiente applicare una protezione solare sulle mani prima dello smalto o coprirle con un guanto in lattice lasciando scoperte solo le unghie.
Se invece si vogliono evitare i problemi causati dal gel, si può optare per un trattamento casalingo con olio e limone o con il thè verde.
