La Regina Elisabetta avrebbe fatto un’affermazione piuttosto cruda sui suoi nipoti Harry e William nel lontano 2001. Ecco quale.
Harry e William sono stati educati in modo quasi identico durante la loro giovinezza. Tra di lor non ci sono state differenze di trattamento, anche per voler della stessa Diana. La Principessa che ha sempre voluto che i due figli ricevessero le medesime attenzioni, anche se, alla fine, solo William sarebbe diventato Re.
I due rampolli reali hanno sviluppato nel tempo un legame profondissimo, soprattutto dopo la perdita prematura della loro madre. Il fatto che su William gravasse il peso della corona che avrebbe portato in futuro non sembrava creare alcun problema a nessuno dei due fratelli. E Harry, d’altronde, non si è mai mostrato geloso del destino di William. Anzi, pare sia sempre stato felice di poter godere di una maggiore libertà rispetto a lui. Eppure, benché i due siano sempre stati considerati alla pari da tutti, c’è chi ha sempre mantenuto freddezza e distacco nel considerare i loro due distinti ruoli all’interno della Famiglia Reale: la Regina Elisabetta.
Regina Elisabetta, la frase gelida sui nipoti Harry e William
Stando a quanto trapelato di recente, la Regina Elisabetta avrebbe usato parole molto forti per descrivere il ruolo di Harry e William all’interno della monarchia. “William e Harry sono cresciuti a mie spese, quindi adesso devono fare il loro dovere”: Queste sarebbero state le parole pronunciate dalla regina Elisabetta alla fine del 2001. Un anno difficile per la monarchia (e non solo) anche a causa dell’attacco alle Torri Gemelle che sconvolse il mondo intero.
Al tempo, la Regina è stata chiamata a fare una scelta importante. Quale dei due nipoti avrebbe dovuto essere inviato in missione di guerra in Afghanistan? Sebbene l’idea iniziale fosse quella di mandare entrambi al fronte, Elisabetta è poi tornata sulla sua decisione. Secondo la Regina, Harry sarebbe dovuto andare in guerra e non il fratello, dal momento che il secondogenito di Diana e Carlo, non essendo l’erede al trono, sarebbe stato – per così dire – “sacrificabile”.
A rivelare il retroscena incredibile è stato l’anziano generale in pensione Sir Mike Jackson, all’epoca comandante dell’esercito di Sua Maestà, in un documentario di ITV intitolato ‘The Real Crown’. La notizia, a ogni modo, non dovrebbe scandalizzare dal momento che un scelta simile è già stata fatta in passato ai tempi della guerra nelle isole Falkland, quando a capo del governo britannico c’era l’irreprensibile Margaret Thatcher. Al tempo, a rappresentare la famiglia in combattimento è stato il principe Andrea, secondogenito della regina, e non Carlo, che all’epoca era l’erede al trono.