C’è una bella notizia che riguarda il mondo delle tasse automobilistiche: c’è ancora tempo per ottenere il bonus sulla revisione auto. Ecco come fare
Il bonus sulla revisione delle auto è stato prorogato al 31 marzo 2023. Si tratta di un rimborso parziale sulle revisioni dei veicoli effettuate nel 2022. Lo possono richiedere i proprietari per un solo veicolo e solo per una volta e va a coprire parte del costo della revisione effettuata dal 1° novembre 2021 fino ai 3 anni successivi.
Il contributo che corrisponde a €9,95 può essere richiesto dalle 09:00 del 3 aprile 2023 sul profilo ufficiale del Ministero dei Trasporti, anche da parte di chi effettua la revisione nel 2023. Chiamato anche il bonus dei veicoli sicuri, è un contributo come già accennato di €9,95 che va a compensare l’aumento scattato dal 1° novembre, pari alla stessa cifra, della tariffa standard per la revisione degli automobili a motore e a rimorchi.
Si specifica che il contributo potrà essere richiesto per le revisioni effettuate dal primo novembre 2021, giorno in cui è entrato in vigore l’aumento tariffario, e per i successivi tre anni, quindi 2022, 2023 e 2024. “Il diritto al rimborso – si legge sul sito il Ministero – viene certificato in seguito alla verifica sulla regolarità della richiesta ed è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta”.
Forse non tutti ricordano che il bonus non vale solo per le revisioni auto, ma anche per quelle che hanno interessato ciclomotori e moto. Riguarda inoltre anche i veicoli di dimensioni maggiori, come i minibus che hanno una capienza ridotta fino a 15 passeggeri. Ma come si deve presentare la domanda? Tutti i cittadini interessati devono seguire semplicemente alcuni step, accedendo prima di tutto sulla piattaforma del Ministero dei Trasporti.
Bisogna, per iniziare, munirsi quindi di: Spid o Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). Nell’istanza occorre riportare:
Una volta inseriti tutti i dati richiesti, la piattaforma produce il numero della pratica che verrà rilasciata nell’area riservata a ciascun beneficiario registrato, da conservare nel caso ci fosse la necessità di una qualsiasi assistenza. Il rimborso verrà effettuato dopo la verifica dei dati inseriti. È possibile seguire lo stato di avanzamento della richiesta dalla piattaforma stessa.
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