Per tutti coloro che dovranno fare la revisione all’auto adesso c’è un ulteriore possibilità di risparmio con un bonus: come richiederlo.
Arriva il bonus del Governo per la revisione delle auto. Chiedendolo subito sarà possibile risparmiare. Quest’aiuto servirà per compensare l’aumento del costo della revisione obbligatoria per autoveicoli e motoveicoli. Andiamo quindi a vedere come funziona questo sussidio e dove sarà possibile richiederlo.
Tutti sapranno che la revisione auto non è altro che un’ispezione meccanica del veicolo, che appunto servirà non solo per verificare la piena efficienza, ma anche il rispetto degli standard di sicurezza. Sarà quindi il vostro meccanico di fiducia a valutare le condizioni dell’impianto frenante, della carrozzeria, di luci e circuito elettrico, degli pneumatici e dei gas di scarico. Inoltre durante il controllo verranno anche verificati i dati presenti sul libretto di circolazione, accertando che il numero di telaio riportato sul veicolo corrisponda con quello presente sul documento.
Secondo la normativa nazionale le auto devono essere collaudate dopo quattro anni dalla prima immatricolazione. Questo periodo scende a due anni per le revisioni successive. Quindi, per fare un esempio, un auto acquistata nuova ad aprile del 2019, dovrà sostenere la revisione entro il 30 aprile del 2023. Mentre invece la successiva revisione dovrà avvenire nel 2025. Inoltre per chi non effettuerà la revisione è prevista una multa di importo compreso tra i 173 e i 694 euro. Adesso, visto l’aumento dei costi il Governo ha deciso di lanciare il bonus revisione. Scopriamo tutti i dettagli a riguardo, come accedere all’aiuto e come sarà possibile richiederlo.
Dal 1° Novembre 2021 è aumentata la tariffa per la revisione dei veicoli a due e quattro ruote. Stiamo parlando di un incremento di 9,95 euro al netto di IVA e altre spese. Adesso effettuare una revisione avrà un costo di 79,02 euro se eseguita nelle officine private autorizzate. Per questo motivo il Governo ha introdotto fino al 2024 un bonus revisione, il cui importo è pari all’aumento in vigore.
Sarà possibile richiedere il bonus sulla piattaforma ‘Bonus Veicoli Sicuri’. Nel dettaglio i cittadini avranno la possibilità di richiederlo fino al 31 marzo 2023, per le revisioni effettuate nel 2022 e dal 3 aprile 2023, per le revisioni effettuate nel 2023. Inoltre l’aiuto economico è previsto per tutti i proprietari di veicoli di autoveicoli e motoveicoli, compresi i proprietari di autocarri fino a 35 quintali e minibus fino a 15 posti. Chi accede al bonus potrà farlo una sola volta e per un solo veicolo. Accedere alla piattaforma è semplicissimo.
Basterà autenticarsi con le credenziali dell’identità digitale Spid, oppure tramite Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). Una volta entrato, l’utente non dovrà fare altro che compilare il modulo presente sulla piattaforma specificando il numero di targa del mezzo, che dovrà essere intestato alla stessa persona che ha richiesto il sussidio. All’interno del form dovrà essere specificato anche la data e luogo dell’avvenuta revisione, nome, cognome e indirizzo e-mail dell’intestatario e IBAN del conto corrente. Una volta verificati tutti i parametri, il rimborso verrà erogato sul conto corrente del richiedente.
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