Sono diventate virali le parole che Paolo Crepet pronunciate in una intervista. Un insegnamento che tutti dovremmo tenere a mente
E’ un insegnamento di quelli davvero importanti quello che arriva da uno degli psichiatri più importanti e apprezzati del nostro Paese. Le parole di Paolo Crepet, infatti, andrebbero scolpite sulla pietra, in modo che nessuno di noi possa dimenticarsele.
Non ci insegna nessuno a rialzarsi. Questo il messaggio che il famoso psichiatra lancia tramite una intervista video che sta facendo il giro del web e dei social. Del resto, tutti noi siamo caduti almeno una volta.
La vita è spietata, ci mette di fronte a sofferenze, drammi, malattie, perdite, fallimenti. Ma bisogna essere resilienti, bisogna capire che non dobbiamo disunirci, che dobbiamo, se del caso, anche chiedere aiuto. Chiedere aiuto non solo agli amici e a chi ci vuole bene come i parenti, ma a volte anche a specialisti.
A volte siamo molto fragili e invece pensiamo di essere invincibili. Altre volte, invece, riusciamo a essere più forti rispetto a quello che credevamo. Nell’uno e nell’altro caso, è la vita a dirci ciò che siamo. Ne è convinto Paolo Crepet, che, dall’alto della sua esperienza professionale, ci aiuta con consigli assai preziosi: ecco il suo grande pensiero.
Le parole di Paolo Crepet
Ciò che dice lo psichiatra Paolo Crepet, non è mai banale. Per questo il suo pensiero è sempre molto seguito. Ma le considerazioni che vi proponiamo oggi sono diventate davvero virali, perché sono illuminanti sul modo con cui dobbiamo affrontare la vita.
Una linea di pensiero, quella di Crepet, che somiglia a una delle frasi più belle e interessanti di “Batman Begins”, primo capitolo della trilogia di Christopher Nolan, con Christian Bale. In quel film, una stella polare per Bruce Wayne/Batman è la frase del padre: “Sai perché cadiamo? Per imparare a rialzarci”.
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E, allo stesso modo, Crepet sostiene: “Rialzarsi non te lo insegna nessuno se non le cadute. Sono le cadute che ti insegnano a rialzarti. Se uno vive le cadute, ci sono le debolezze e le fragilità. Io per esempio una persona molto fragile”. E passa proprio dalla capacità di guardarsi, di riconoscersi, di accettare le proprie fragilità anche la spinta per rialzarsi. Un grande insegnamento.