La laurea si può riscattare anche negli anni successivi al periodo dello studio universitario perché la domanda non ha una scadenza fissa.
Il riscatto della laurea può essere fatto quando garantisce dei vantaggi ai fini pensionistici. Bisogna infatti prendere in considerazione l’anzianità contributiva che potrebbe dare accesso all’anticipo della pensione, ma non solo. Con il riscatto della laurea, si può arrivare ad ottenere anche un aumento della pensione, la possibilità di rateizzare il costo senza interessi per dieci anni e ottenere la deducibilità fiscale del contributo.
L’ aspetto più importante da avere subito in chiaro, è che per il riscatto di laurea, è valido solo se chi fa domanda, ha effettivamente conseguito il titolo di studio. Quanto ammonta il costo del riscatto agevolato? La cifra si aggira intorno ai 5.200 euro per ogni anno riscattato con un totale che oscilla tra i 21 e i 26mila euro per quattro o cinque anni di studi. Il riscatto ordinario, invece, può andare oltre i 100mila euro.
Sono le norme a regolatore la liquidazione della pensione e ciò avviene tramite il sistema contributivo e retributivo. Per esempio, per riscattare periodi che rientrano nel sistema contributivo, e cioè a partire del 1°gennaio 1996, si avrà un costo derivante dall’aliquota vigente alla data di presentazione della domanda stessa applicata alla retribuzione nei 12 mesi precedenti la data di presentazione.
Con il riscatto della laurea invece, il costo si ottiene sul minimale degli artigiani e dei commercianti nell’anno di presentazione della domanda e sull’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD). Per esempio se la domanda viene presentata nel 2021, il costo per riscattare un anno di corso ammonta a 5.264,49 euro. La cosa non cambia se la domanda viene presentata da una persona che non lavora, quindi un inoccupato. Questo è un riscatto agevolato e può comportare un risparmio fino al 70% rispetto al riscatto ordinario.
Riscatto della laurea, i titoli di studio compatibili
Se si vogliono avere risposte immediate e personalizzate, basta andare sul sito dell’Inps e inserire i dati richiesti nel simulatore per ottenere un’informazione orientativa del costo del riscatto e di tutto ciò che comporta, come la rateizzazione e la decorrenza della pensione, anche senza il riscatto stesso. Non sono richieste credenziali.
Ecco l’elenco dei titoli rilasciati dalla Università o dagli altri Istituti di livello universitario, con cui è possibile riscattare i periodi corrispondenti alla durata dei corsi, tenendo conto che sono esclusi gli anni fuori corso:
- diplomi di laurea (corsi di durata non inferiore a quattro anni e non superiore a sei)
- dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da specifiche disposizioni di legge
- diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM).
- diplomi di specializzazione, che si conseguono successivamente alla laurea e al termine di un corso di durata non inferiore a due anni.
- diplomi universitari (corsi di durata non inferiore a due anni e non superiore a tre)
- dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da specifiche disposizioni di legge
laurea triennale, laurea specialistica e laurea magistrale.
La domanda dev’essere inoltrata all’Inps esclusivamente in via telematica.