Il parcheggio non finisce mai e non ricordi dove hai parcheggiato l’auto? Non ti preoccupare, con questo trucco non succederà più.
Quasi sicuramente vi sarà capitato di parcheggiare l’auto e di non trovarla più. Spesso durante il giorno ci muoviamo in maniera automatica, ci mettiamo in auto e pensiamo già a quello che dobbiamo fare durante il resto della giornata o cerchiamo di distrarci e pensare ad altro prima di cominciare. In questo modo ci proteggiamo da ansia e stress o semplicemente ci portiamo avanti mentalmente con i compiti che dobbiamo svolgere.
Questo essere sovrappensiero ci porta a non fare più di tanto caso alla zona in cui abbiamo lasciato l’auto e quando dobbiamo recuperarla capita di non avere la più pallida idea di dove sia. Chiaramente è più frequente che capiti in periodi di forte stress ed è quello stesso stress che ci porta a pensare subito a due cose: “Mi hanno rubato l’auto” oppure “Non ho messo il biglietto e i vigili l’hanno rimossa”.
Nella maggior parte dei casi la dimenticanza si risolve con un giro per il quartiere in cui abbiamo parcheggiato l’auto, ma può anche capitare che per qualche strana combinazione di eventi quel giorno abbiamo parcheggiato in un’altra zona e che si rischi di coinvolgere persino le forze dell’ordine, salvo poi trovarsi improvvisamente davanti la propria auto con una storia da raccontare con molta autoironia.
Chi ha la tendenza ad essere sovrappensiero vive come un incubo il dover andare ai centri commerciali o comunque il dover lasciare la propria auto in un parcheggio molto ampio e pieno di veicoli. In questi casi, infatti, ci vuole una buona memoria fotografica per ricordarsi dove abbiamo lasciato la macchina. Esattamente come si fa per memorizzare le strade, in questi casi bisogna trovare dei punti di riferimento che aiutino nella ricerca del mezzo quando si deve tornare a casa.
Per quanto riguarda i centri commerciali, solitamente le zone del parcheggio sono contrassegnate da un’insegna in cui c’è un simbolo alfanumerico che ci permette di trovare quantomeno l’area in cui l’abbiamo parcheggiata. Ma anche in questo caso trovare il mezzo potrebbe essere difficoltoso.
In questi casi molti si aiutano con la chiusura centralizzata dell’auto. Quando pensano di trovarsi in prossimità del mezzo, infatti, aprono e chiudono le portiere dell’auto allo scopo di vedere i fari e le frecce del mezzo che s’illuminano. In alcuni casi però potremmo trovarci distanti dal nostro mezzo e il raggio d’azione del telecomando potrebbe non essere sufficiente.
In questi casi, come consigliato dal tabloid britannico ‘Mirror‘, conviene portare il telecomando dell’auto sulla testa. Il nostro corpo, infatti, è composto per il 60% di acqua e questo fa sì che la nostra testa si trasformi in una sorta di antenna che potenzia il raggio d’azione del telecomando.
Se volete evitare che qualcuno vi guardi e pensi che siate diventati pazzi, potete ovviare inviandovi su WhatsApp (da qualche tempo c’è anche una chat privata) la posizione dell’auto prima di scendere a fare compere o qualsiasi altra attività. In questo modo vi basterà avviare il navigatore del telefono per arrivare senza problemi all’auto.
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