Avete notato che quando siete al supermercato c’è sempre la musica in sottofondo? Ecco per quale motivo i gestori non la tolgono mai.
Fare la spesa al supermercato è una di quelle attività che molti di noi eviterebbero come la peste se non fosse necessaria. Spesso si arriva con l’idea di prendere solo il necessario per mangiare la sera, ma quasi sempre si esce con prodotti in più, magari anche totalmente inutili. Questo perché una volta che si gira tra i reparti ci si ricorda che manca qualcosa in casa di cui è sempre meglio fare scorta o semplicemente perché vediamo quel prodotto che ci piace e decidiamo di farci un piccolo regalo.
Per questa ragione si consiglia un metodo infallibile per risparmiare quando si va a fare la spesa: andarci a stomaco pieno. Sembrerà assurdo, ma se si entra al supermercato quando si ha fame si è portati ad acquistare un quantitativo maggiore di cibo e spesso quelle cose che mangiamo solamente per gola e che sarebbe preferibile non consumare con troppa frequenza. Ma sapete che sulla nostra voglia d’acquisto influisce anche la musica che viene passata in filodiffusione?
Perché mettono la musica al supermercato: il trucco per invogliare i clienti a comprare
Probabilmente ci siete così abituati che quando entrate al supermercato non fate nemmeno caso al fatto che la musica c’è sempre, ma adesso che ne stiamo parlando probabilmente lo avete ricordato. Ma per quale ragione c’è la musica? Serve per creare un ambiente disteso per i clienti e per chi lavora? Di sicuro è meglio sentire qualche canzone che il vociare confuso dei clienti che girano per i reparti o peggio ancora il silenzio tombale di rado interrotto dai rumori tipici del luogo, ma c’è anche un’altra ragione?
A quanto pare la musica viene messa proprio per fare rasserenare il cliente e per invogliarlo a rimanere più a lungo all’interno dello store. Degli studi a riguardo hanno dimostrato che la musica può portarci ad effettuare il 10% in più di acquisti perché ci mette di buon umore. Questa viene utilizzata anche per accelerare o rallentare il nostro passo. Negli orari di lavoro la musica sarà rilassante e inviterà il cliente a soffermarsi più a lungo, mentre in quelli di chiusura verrà scelta della musica che spingerà i consumatori a sbrigarsi e completare gli acquisti nel minor tempo possibile.
Insomma l’utilizzo della musica è una strategia di marketing applicata dai gestori dei supermercati per invogliare il cliente ad acquistare di più. Chiaramente non funziona su tutti, ma è solo uno degli escamotage utilizzati. Noto a tutti è quello del posizionamento dei prodotti sullo scaffale. In quelli di mezzo, i più visibili, ad esempio sono sempre posizionati i prodotti che hanno un costo maggiore, poiché molti clienti afferrano i prodotti che vedono prima senza soffermarsi sulle possibili alternative.