Scoperto nuovo farmaco per prevenire e rallentare la perdita della vista nei pazienti con diabete

Una scoperta straordinaria: questo farmaco blocca la perdita della vista nei pazienti diabetici già dopo cinque giorni

Sono tante, tantissime, le problematiche che porta, a cascata, essere affetti da diabete. Una di queste è tra le più drammatiche: la progressiva perdita della vista. Oggi, però, la scienza dà una speranza: è stato infatti scoperto un farmaco che rallenta la perdita progressiva della possibilità di vedere. Ecco tutte le novità.

Diabete, vista
Il farmaco che blocca la perdita della vista per i pazienti diabetici foto: Ansa – ilgranata.it

Il diabete è una malattia cronica e autoimmune caratterizzata dall’eccesso di zuccheri nel corpo. Può insorgere sia per questioni di familiarità (e siamo nel campo delle cause genetiche) sia per uno stile di vita poco sano (come la sedentarietà oppure abitudini alimentari non particolarmente accorte).

Il diabete è considerato una malattia subdola perché, almeno fino a quando non raggiunge una gravità importante, si presenta senza particolari sintomi. Quando, invece, la malattia è già in una fase avanzata, i sintomi più frequenti sono stanchezza, aumento della sete, aumento della diuresi, perdita di peso immotivata, malessere generale, dolori addominali e anche problemi neurologici con perdita di coscienza.

Il farmaco che blocca la perdita nella vista causata dal diabete

Tra le conseguenze gravi, drammatiche, che il diabete può causare c’è anche la progressiva, ma inesorabile, perdita della vista. Adesso, però, forse siamo di fronte a una svolta perché sarebbe stato scoperto il farmaco che blocca o, almeno, rallenta questa gravissima degenerazione.

Diabete, nuovo farmaco
Diabete: scoperto nuovo farmaco contro problemi alla vista foto: Ansa – ilgranata

A darne la notizia gli scienziati del Wilmer Eye Institute, John Hopkins Medicine. Pensate che, solo negli Stati Uniti d’America, sono ben 40 milioni le persone che perdono la vista a causa del diabete. Qualora, quindi, questa scoperta fosse davvero messa a regime, saremmo di fronte a qualcosa di davvero fondamentale.

Al momento, infatti, questa complicanza è curata con iniezioni di un farmaco che cura la crescita endoteliale, ma che ha effetti collaterali, tra cui l’aumento della pressione interna dell’occhio e danni al tessuto oculare. Grazie ai loro studi, i ricercatori avrebbero individuato i geni che possono riparare la retina dei pazienti affetti da diabete. Il farmaco individuato per il contrasto alla perdita della vista si chiama 32-134D e non solo è efficace, ma è anche notevolmente ben tollerato negli occhi. Riduce i livelli di HIF (che causa la creazione di nuovi vasi sanguigni) e ne inibisce gli effetti, rallentando così la progressione della malattia cinque giorni dopo l’iniezione.

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