Se il tempo in ufficio sembra non passare mai, c’è un passatempo a costo zero: nessuno potrà dire nulla

Ci sono giorni in cui il tempo in ufficio sembra congelarsi e non passare mai: ecco un passatempo gratuito che non ti farà finire nei guai.

L’ideale per qualsiasi persona sarebbe fare un lavoro per il quale si prova passione, qualcosa con cui si occuperebbe il tempo anche se questo non dovesse consentirci di essere pagati. Non sempre però si riesce nell’intento di fare diventare il proprio hobby preferito o la propria passione un lavoro e, causa la necessità di ricevere una retribuzione per pagare bollette e cibo, si è portati ad accettare un lavoro che non ci piace.

Passatempo da ufficio
Questo gioco da ufficio è diventato uno sport – IlGranata.it

In questi casi (probabilmente la maggior parte) si fatica maggiormente a svolgere le mansioni richieste e quando il carico di lavoro è molto ingente si arriva a fine giornata devastati, vogliosi solamente di pensare ad altro o di trovare una soluzione alternativa per sbarcare il lunario. Tuttavia la situazione è probabilmente peggiore in quei giorni in cui di lavoro ce n’è poco. In questi casi si vive il tempo passato in ufficio come uno spreco e la giornata sembra non passare mai.

Il tempo in ufficio sembra non finire mai? Ecco un passatempo diventato un vero e proprio sport

Qualora in ufficio ci sia il capo, anche quando non c’è lavoro da fare c’è la necessità di sembrare professionali e operativi, pronti magari a portare avanti qualcosa per i giorni successivi o per prepararsi all’arrivo di giornate più difficoltose e piene di impegni. Ma se ci si ritrova solo tra colleghi e si ha la possibilità di gestire il tempo senza qualcuno che controlla, spesso si cerca della solidarietà ed un modo per far scorrere più velocemente le ore.

Il metodo classico è quello di parlare, condividere esperienze personali e passioni, un modo per conoscersi meglio, creare un rapporto più stretto e passare il tempo. Negli uffici in cui c’è il computer e non ci sono blocchi di sorta, è possibile anche utilizzare internet per mettere della musica o vedere qualcosa insieme (magari tramite YouTube o social). C’è anche chi in queste situazioni crea dei veri e propri passatatempo da ufficio, dei giochi da fare insieme ai colleghi.

Uno di questi è diffuso in tutto il mondo ed è diventato un vero e proprio sport. Di quale passatempo stiamo parlando? Della corsa sulle sedie. Chi non ha mai provato a sfidare un collega ad una corsa a bordo delle sedie da ufficio? Nel caso in cui vi dovessero sorprendere durante una di queste sfide, potreste giustificarvi dicendo che vi state preparando alla prossima gara.

Questo però solo se lavorate in Giappone, Paese in cui le corse sulle sedie da ufficio sono diventate uno sport dopo il 2009, quando Tsuyoshi Tahara ha deciso di elevare questo passatempo al rango di competizione sportiva stilando un vero e proprio regolamento. La prima gara si è tenuta proprio quell’anno a Kyoto e da quel momento gare simili vengono disputate in ogni città del Paese del sol levante.

Tahara aveva pensato ad una gara di resistenza, vista la difficoltà di fare scorrere le ruote sull’asfalto, ma oggi esistono anche le gare di velocità. I concorrenti devono indossare obbligatoriamente il caschetto e le protezioni per gomiti e ginocchia. Non esistono metodi proibiti per raggiungere la maggiore velocità ed una delle tecniche più usate è quella della spinta all’indietro. Da qualche anno gare di questo pseudo sport vengono organizzate anche in Germania e Svizzera. Non ci credete? Guardate il video qui sopra per abbandonare definitivamente ogni perplessità.

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