Ci sono dei segreti per piacere a tutti anche con il linguaggio non verbale: lo dice la scienza. Ecco quali sono
E’ vero che voler piacere un po’ a tutti è forse qualcosa che dovremmo rifuggire per la nostra salute. Ma, allo stesso tempo, a tutti piace essere simpatici. E se si usa questo linguaggio del corpo, allora saremo simpatici a tutti. Ecco cosa dicono gli esperti.
Comunichiamo in vari modi, non solo con le parole. Anzi, forse anche di più con il corpo. Le impressioni sulla simpatia degli estranei arrivano da informazioni molto limitate, la maggior parte non verbali, scoperte di studio. I segnali non verbali di immediatezza sono fondamentali per creare prime impressioni positive o negative). Possono influenzare la buona riuscita di un incontro.
Quante volte ci siamo detti che una persona non ci piace “a pelle”. Dietro questa espressione, c’è proprio la capacità o meno di dare segnali non verbali positivi, fin dai primi incontri e dai primi momenti insieme. Attenzione, non vale solo per i rapporti personali e sentimentali, ma anche per quelli lavorativi, per esempio.
Quali sono questi segnali che innescano la simpatia immediata?
Un primo aspetto fondamentale è il contatto visivo: guardare negli occhi di un altro è un segnale di immediatezza e mostra interesse e attenzione. Attenzione, poi, al distacco fisico. La fisicità è importante: orientare il corpo verso l’altra persona, con una leggera inclinazione in avanti, e mantenere una certa (ma non troppa) vicinanza fisica è appropriato. Anche un leggero tocco su un braccio o un caloroso saluto, come offrirsi di stringere la mano, è utile per fare quella buona impressione iniziale e creare un senso di connessione.
Essere gioviali e sorridenti: non ai musi lunghi o al broncio. Questo anche perché, in generale, le persone con poca verve non trasmettono influenze positive. Valutiamo positivamente gli altri che sembrano energici e animati. Il linguaggio del corpo rigido e non espressivo è una svolta negativa. A questo si collega un tono di voce caldo ed espressivo: siamo più attratti dalle persone che mettono emozione nelle loro voci e da coloro il cui tono di voce è caldo e invitante.
Gli esperti li chiamano segnali di immediatezza. In un recente studio, pubblicato sul Journal of Nonverbal Behavior, è emerso che i segnali di immediatezza possono essere importanti quando si incontrano estranei, anche tramite riunioni video/Zoom. Inoltre, possono persino abbattere gli stereotipi culturali.