New York si associa soprattutto ai suoi grattacieli, alle strutture moderne e a Broadway. Eppure a Central Park si può tornare indietro di secoli.
Chi programma un viaggio in una delle città più famose degli Stati Uniti si dubita lo faccia per immergersi nel passato. Del resto New York ancora oggi è simbolo di innovazione e spettacolo, soprattutto pensando che qui nascono i maggiori musical. Però per chi dovesse stancarsi della frenesia della città e si facesse un giro a Central Park c’è una sorpresa addentrandosi un po’. Con le sue torri di pietra e la posizione elevata non ci vuole molto a scovare la fortezza nota come Belvedere Castle.
A dispetto di come si presenta non si tratta però di una costruzione così antica. In effetti fu terminata nel 1872 quando fu aggiunta la torre in pietra. Ne erano previste due in realtà da progetto iniziale ma poi si optò per fare la seconda in legno e aggiungere un padiglione nella zona est. I nomi degli architetti che svilupparono l’idea del Belvedere Castle erano Calvert Vaux e Frederick Law Olmsted, il primo inglese e il secondo americano.
Per un po’ il piccolo castello fu una sorta di stazione meteorologica tanto che da qui si usava misurare temperatura e correnti d’aria. La strumentazione degli anni ’20 si trova ancora qui per gli appassionati che fanno un giro all’interno. Lo si aprì ai visitatori solamente dal 1983 e l’ultimo restauro risale a solo quattro anni fa nel 2019.
Come arrivare al Belvedere Castle
Una volta arrivati a Central Park occorre superare lo Shakespeare Garden, altra attrazione della zona che ha più di 100 anni (risale al 1916). A passare fra le stradine ricorda il giardino di un cottage inglese e alla sua sinistra si può vedere ergersi il castello. Gli orari per visitare il Belvedere Castle vanno da metà mattina a metà pomeriggio, per la precisione dalle 10:00 alle 17:00. Non c’è pericolo di trovarlo chiuso a parte per tre giorni l’anno: il 1° gennaio, il Thanksgiving Day e Natale.
Per girare la struttura servono pochi minuti perché il motivo principale per recarsi qui sono le foto che si possono scattare. Tuttavia chi ama la natura sarà felice di sapere che da poco meno di trent’anni il castello ospita l’Henry Luce Nature Observatory. Qui è possibile trovare informazioni sulla fauna e la flora di Central Park, compresi alcuni reperti raccolti nel parco.
