Per evitare una multa durante una vacanza in auto, è bene conoscere l’articolo 164 del Codice della Strada su come riporre i bagagli.
Quelle norme che, nel diritto, regolano la circolazione di veicoli, pedoni e animali su strada sono conosciute come “Codice della Strada” ed è, ovviamente, importante rispettarle. Ogni Paese ha le sue regole da seguire e, dunque, anche l’Italia. Spesso, però, non conosciamo il contenuto o i dettagli del Codice della Strada, pur essendo cittadini italiani: ad esempio, andando in vacanza in auto, occorre stare attenti a come si ripongono i bagagli nel proprio veicolo.
Per evitare brutte sorprese, è bene sapere come si rispettino tali norme. Ma cosa dice il Codice della Strada su come sistemare i bagagli nella propria automobile? Ecco alcuni dettagli per evitare brutte sorprese e una multa di oltre 1600€, durante le prossime vacanze estive.
Le regole sui carichi in automobile secondo il Codice della Strada
Tutti gli automobilisti sono chiamati a rispettare il Codice della Strada, per poter assicurare sia la propria sicurezza che quella degli altri. Con le vacanze estive alle porte, c’è chi si appresta a partire in automobile e, dunque, a riporre i propri bagagli su questo mezzo di trasporto.
Tra le regole da rispettare c’è quella inerente i carichi sulle vetture e la loro collocazione. Per evitare violazioni – e, di conseguenza, sanzioni – da non dimenticare è l’articolo 164 del Codice della Strada: quest’ultimo stabilisce che i bagagli – in generale, tutti i carichi – devono essere collocati in modo tale che non siano di ostacolo alla visibilità di chi si trova alla guida del veicolo. Questi non devono, inoltre, alterare la traiettoria e anche la stabilità della macchina.
Codice della Strada: multa sui bagagli in auto
Secondo il Codice della Strada, è necessario che i bagagli non coprano luci, fari, targhe, specchietti retrovisori e laterali. Più in generale, i dispositivi di controllo dell’autovettura. È necessario che i carichi non ostacolino la mobilità di chi guida: il guidatore deve, infatti, avere una buona libertà di movimento per poter controllare l’automobile, in modo tale che non vi siano incidenti.
“Il carico deve essere sistemato in modo da evitare la caduta o la dispersione dello stesso; da non diminuire la visibilità al conducente né impedirgli la libertà dei movimenti nella guida; da non compromettere la stabilità del veicolo; da non mascherare dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva né le targhe di riconoscimento e i segnali fatti col braccio.”
Il non rispetto di queste norme può comportare, per il guidatore, una multa che va da un minimo di 87 euro a 344 euro massimo. Inoltre, se i limiti di sagoma sono superati, si può arrivare a una sanzione che raggiunge i 1682 euro. È importante per i guidatori conoscere e rispettare le norme del Codice della Strada per la sicurezza di tutti e, in questo caso, l’articolo 164 come riportato dal sito dell’ACI.