Semafori a quattro colori per gestire meglio il traffico: siete pronti alla rivoluzione sulle strade?

Tra non molto arriveranno i semafori a quattro colori, ed è tutto vero. Come cambierà la guida in strada adesso?

Per molto tempo la guida per strada è stata caratterizzata dal Codice Stradale e dai semafori, nonché l’accoppiata vincente che tutti quanti noi conosciamo e che pensiamo sia molto importante da riconoscere. E’ grazie a queste condizioni che è stato possibile regolare la guida e a renderla maggiormente sicura nel corso dei decenni, impedendo agli automobilisti di compiere degli incidenti brutali e che potessero essere pericolosi.

I nuovi semafori potrebbero arrivare presto
Gli incidenti verranno ridotti? – IlGranata.it

Ma ora tutto sta per cambiare grazie all’introduzione di un tipo di semaforo a 4 colori, la cui nuova tonalità sarà proprio il bianco. Non è stata inserita a caso, perché pare che sarà molto importante per tutti coloro che fanno uso della cosiddetta “guida autonoma”. L’arrivo di questo nuovo strumento è stato ben congegnato e sviluppato da un gruppo di esperti della North Carolina State University, gli stessi che hanno pensato molto bene a che cosa fare.

Semaforo a quattro colori, la nuova tonalità sarà molto utile

Il colore bianco segnalerà agli utenti in strada i veicoli autonomi che stanno gestendo l’immissione nell’incrocio, e quindi i guidatori umani potrebbero imitarli approfittando dei ‘sensi estesi’ delle auto robot. In tal modo è chiaro che diventerà più scorrevole grazie alla riduzione del carburante e del tempo trascorso, che ovviamente non potrà far altro che agevolare la guida sotto ogni punto di vista.

I semafori saranno diversi adesso
Ci saranno quattro colori – IlGranata.it

Questa è anche una buona opportunità per mettere alla prova i veicoli autonomi, gli stessi che d’ora in avanti entreranno in comunicazione fra loro grazie alle nuove infrastrutture stradali. Percepiranno la presenza del nuovo colore e si fermeranno di conseguenza, dunque le auto-bot non avranno neanche bisogno di guardare il semaforo analogamente a quanto farebbe un guidatore. L’accensione del semaforo, dunque, è più che sufficiente per inviare un feedback al veicolo autonomo che si sta avvicinando.

Per il momento non si registrano errori nell’utilizzo o eventuali difetti che potrebbero far ritirare l’idea, ma dato che non sia stata ancora messa all’opera è difficile dare un giudizio obiettivo in merito. Concludiamo mostrandovi il commento di Ali Hajbababie, uno degli esperti, che ci spiega qualcosa di molto importante al riguardo: “La luce rossa continuerà a significare stop e quella verde via libera mentre quella bianca dirà ai conducenti umani semplicemente di seguire il veicolo davanti a loro“.

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