Tutti noi abbiamo un’aspirina in casa, farmaco che aiuta contro il mal di testa e l’influenza in generale. Non tutti però ne fanno l’utilizzo che vi stiamo per raccontare, qualcosa di davvero assurdo ed eccezionale allo stesso tempo.
Questo farmaco da banco è uno dei più noti analgesici a disposizione sul mercato, si tratta di una medicina che tutti noi possiamo acquistare e che ci può aiutare in situazioni molto differenti.
Proprio la sua duttilità e i pochissimi effetti collaterali ne fanno un farmaco utilizzato, anche se forse prima di prendere qualsiasi medicina sarebbe meglio rivolgersi a un medico specializzato che possa darci il giusto consiglio da seguire.
Alla base del farmaco c’è l’acido acetilsalicilico o ASA che è un antinfiammatorio non steroideo della famiglia dei saliciati. Il tutto ci porta molto indietro nel tempo a quando addirittura Erodoto nelle Storie specificava che esiste un popolo molto resistente alle malattie che di solito mangiava foglie di salice. Ippocrate, quello che conosciamo come il padre della medicina. nel V secolo a.C. parlava di una polvere amara che si estraeva dalla corteccia del salice e che serviva per alleviare dolore.
Questa speciale pianta fu utilizzata anche da assiri, egizi, sumeri e anche dai nativi americani. Passando all’epoca moderna arriviamo al 1757 quando il reverendo Edward Stone scopre gli effetti benefici della corteccia del salice. Sei anni dopo scrive una lettera, divenuta famosa, alla Royal Society in cui spiega l’utilizzo della sostanza per la salute umana. Ma ora andiamo a scoprirne un utilizzo differente.
Sai che puoi usare l’aspirina in un modo alternativo?
Dell’aspirina si può fare un utilizzo alternativo anche in casa che ti lascerà senza parole. Non tutti sanno che questo metodo può regalarvi una rivoluzione clamorosa anche in casa. Infatti può essere protagonista anche in lavatrice. Se mettete una semplice aspirina nel bucato prima di lavarlo lo vedrete splendere incredibilmente, come non può fare nessun detersivo.
Inoltre l’aspirina riesce a liberare dagli aloni gli indumenti. Si tratta di un metodo casalingo, che usavano le nostre nonne, ma che funziona veramente e riesce a dare risultati mai visti. Alcuni sciolgono cinque aspirine in acqua e la versano nella lavatrice prima del bucato. Questo rende i capi pronti a vivere una nuova vita anche se serviranno dalle sei alle otto ore per avere l’effetto desiderato e inseguito da tempo. E ora che farete? Correrete a provare questo trucco? Siamo sicuri che se ci proverete avrete una sorpresa davvero clamorosa.