Simona Ventura, il racconto dell’accoltellamento del figlio commuove ancora: “E’ stata la mano di Dio”, retroscena incredibile

Simona Ventura ha ricordato il drammatico episodio dell’accoltellamento del figlio. Ecco perché pensa che Dio l’abbia aiutato.

Simona Ventura è una stimata conduttrice che di recente ha partecipato all’ultima edizione de Il cantante mascherato che si è concluso sabato 22 aprile. In quell’occasione lei è nascosta dietro la maschera della stella. In passato ha vissuto un dramma riguardante il figlio avuto con Stefano Bettarini. Ecco cosa è successo.

Simona Ventura ha tre figli: Niccolò di 24 anni, Giacomo di 23 e Caterina di 17 anni. Nel luglio del 2018 il maggiore è stato accoltellato fuori dalla discoteca Old Fashion, nella zona della Triennale di Milano. Il giovane era stato aggredito da alcuni malviventi, due italiani e due albanesi che lo avevano circondato fuori dal locale e preso a calci, pugni e fendenti. Il ragazzo si era salvato grazie al pronto intervento degli amici. L’aggressione era nata a causa di un diverbio avuto il mese prima.

I responsabili erano stati subito individuati dalla polizia. In seguito i criminali erano stati processati e condannati a diversi anni di carcere per tentato omicidio. A Davide Caddeo, colui che aveva sferrato le coltellate, era stata inflitta la pena massima di 9 anni poi ridotta a 8 anni. Si era trattato di una vicenda davvero brutta che aveva risvegliato antiche paure nel cuore della madre di Niccolò. Ecco che cosa ha dichiarato al riguardo.

Simona Ventura non dimenticherà mai quello spavento

Tempo fa Simona Ventura ha ricordato sulla sua pagina Instagram seguita da quasi 2 milioni di persone, la tragedia sfiorata dell’accoltellamento di suo figlio Niccolò. La presentatrice ha dedicato un lungo messaggio a questa vicenda spiegando di aver raggiunto un punto di svolta nella sua vita e di essersi trovata come davanti a un muro quando il 1 luglio del 2018 ha ricevuto la telefonata che nessuna madre dovrebbe mai ricevere.

“Io ne ho sempre avuto il terrore” aveva sottolineato la conduttrice consapevole che secondo lei il dolore più grande e innaturale era quello di perdere un figlio. Per fortuna non è andata così e nonostante 11 coltellate il suo ragazzo, all’epoca 19enne era sopravvissuto perché “Dio gli ha messo una mano sulla testa, perché il destino era stato con lui generoso”. La showgirl infine si è detta grata per lo scampato pericolo e per il fatto che la Morte avesse dato solo uno schiaffo alla sua famiglia, graziandoli in sostanza. Oggi Niccolò gode di ottima salute ed è un personal trainer.