Vi succede di avere un sonno insostenibile dopo pranzo o dopo cena? C’è un modo per evitare che succeda. Ecco il motivo
Soprattutto durante le giornate lavorative, provare sonno dopo il pranzo può essere un serio problema. Iniziare a sbadigliare in modo incontrollato di fronte al pc, e magari di fianco al capo, non è proprio ciò che ci si augura succeda in ufficio.
Per evitare che succeda, molte persone evitano di pranzare durante i giorni lavorativi, ma non c’è abitudine più scorretta. L’OMS, infatti, ha dichiarato più e più volte che rinunciare al pasto è dannoso per il corpo, a cui viene a mancare il carburante per produrre energia, e per la salute, poiché ci si ritrova a fare pasti più abbondanti e incontrollati a cena, con conseguente pesantezza di stomaco e cattiva digestione. Se quindi soffrite di sonnolenza dopo i pasti, ecco come potete risolverla senza rinunciare al piacere di mangiare.
Sonnolenza dopo i pasti: la soluzione
Una prima causa è relativa a ciò che si ha mangiato. Se infatti si ha un pranzo basato su cibo fritto, junk food o ricco in zucchero, il corpo può far fatica a ripartire: quando si ingerisce qualcosa che richiede uno sforzo digestivo consistente, il corpo automaticamente rallenta tutte le altre funzioni per favorire quella che in quel preciso momento è fondamentale, cioè quella digestiva.
Cercate quindi di prepararvi pasti completi e leggeri, che non escludano niente ma che non affatichino il corpo. Al posto dei cereali normali scegliete quelli integrali, ad esempio, la cui alta presenza di fibre aiuta il sistema digerente nella loro lenta e graduale assimilazione. Al tempo stesso, concedetevi del tempo per consumare il pasto e dedicateci un momento preciso della giornata: evitate di mangiare in fretta e furia davanti al pc.
Un’altra possibile causa della sonnolenza dopo pranzo è legata all’abuso di alcol. Sebbene durante un pranzo di lavoro non sia comune concedersi birra, vino o superalcolici, in realtà se non si è abituati anche un semplice bicchierino preso in compagnia può rallentare il corpo. Questa sostanza, infatti, agisce sul sistema nervoso ed ha un’azione sedativa, influendo quindi sui livelli di energia e generando una sensazione di sonnolenza nelle ore dopo l’assunzione. Per di più, l’alcol è anche una sostanza inserita dall’OMS nell’elenco di quelle cancerogene, per cui è bene limitarsi per molteplici ragioni!
