Sono peggio le sigarette classiche o le Puff? I medici non hanno dubbi, ecco cosa devi sapere

Sono in molti a preferire le sigarette elettronica a quelle classiche. Ma fanno davvero meno male? La risposta dei medici è scioccante.

Smettere di fumare non è facile, per molti è quasi impossibile. La nicotina è una sostanza che genera forte dipendenza e per tante persone è un piacere quotidiano a cui non vogliono o non riescono a rinunciare. Ecco che sempre più fumatori stanno scegliendo di passare alle sigarette elettroniche, le classiche Puff. Nella maggior parte dei casi si pensa che facciano meno male di quelle classiche, nonostante sia comunque presente la nicotina. Ma il dibattito è sempre aperto.

Tanti sono pronti a dire di sentirsi meglio dopo aver fumato quelle elettroniche, rispetto alle classiche o al tabacco. La risposta definitiva viene dalla scienza e non è affatto quella che ci si aspetta: ecco la verità sulle Puff.

È peggio fumare le Puff o le sigarette normali? La risposta dei medici

La verità che chi sceglie di fumare Puff e sigarette elettroniche non vorrebbe mai sentire è che, in realtà, non è una decisione positiva per la salute. Il rischio è comunque alto e non vale la pena di farsi del male magari per seguire una moda del momento o per la poca voglia di informarsi seriamente sull’argomento. Ci sono infatti alcune cose che forse non tutti sanno sulle Puff e che vi farebbero senza dubbio rinunciare a fumare tanto pensando di non avere conseguenze.

1. La quantità di nicotina
   Credere che le Puff abbiano poca o zero nicotina è completamente sbagliato. Il livello di nicotina presente, infatti, è al contrario molto alto e dannoso per la salute, soprattutto quella di polmoni e vie aeree in generale. Ne ha circa 20 mg per millilitro in ogni sigaretta, molto di più di una normale sigaretta classica!
2. La qualità della nicotina
   Il problema non sta soltanto nella quantità esorbitante e pericolosa di nicotina presente in ogni sigaretta Puff ma anche nel fatto che si tratta di nicotina sintetica, dunque fortemente trattata chimicamente. Questo particolare la rende ancora più potente nel creare dipendenza nel fumatore. Il rischio per le malattie cardiovascolari e per il polmoni è altissimo.

3. Il gusto ti confonde
    I gusti fruttati e dolci con cui vengono aromatizzate le Puff ti inducono a pensare di star      fumando qualcosa di meno dannoso delle sigarette classiche. Questo è falso, anche            perché gli aromi utilizzati sono totalmente chimici. Anche questa caratteristica aumenta      il rischio di malattie cardiovascolari.

Se dunque volete convincere qualcuno a smettere di fumare le Puff, presentategli questi dati sconvolgenti e gli farete senza dubbio cambiare idea!