And Just Like That stagione 2 è un successo annunciato: a settimane dall’uscita su Sky, la seconda stagione del super sequel di Sex and the City era già un fenomeno cult.
E il debutto sul piccolo schermo sembra aver confermato le aspettative, visto il numero di visualizzazioni ottenute dalle prime due puntate della nuova serie che ha nuovamente come protagonista Carrie Bradshaw e le sue amiche, vecchie e nuove.
Le avevamo lasciate qualche anno fa con il coronamento dei sogni di ciascuna di loro, alla fine dei due episodi cinematografici. La prima stagione di And Just Like That ci aveva catapultate a 15 anni di distanza nel futuro, con le nostre quattro amiche con qualche anno in più sulle spalle, un marito di meno (Mr. Big, scomparso alla fine della prima puntata) e un amante fluido in più (Che Diaz, che fa scoprire a Miranda di saper amare in maniera del tutto diversa da quella che conosceva fino a quel momento).
Insieme a loro troviamo una Charlotte più Charlotte che mai alle prese coi drammi e le problematiche di due figlie adolescenti, e le nuove amiche Nya e Seema impegnate in relazioni più o meno disfunzionali, ma che comunque definiscono la loro unicità e bellezza esteriore e interiore nonostante alcune incongruenze tipiche del carattere femminile.
And Just Like That…
E fu così che… Questa la traduzione letterale del titolo della serie, il cui primo episodio mostra cosa è successo a poche settimane dalla fine del primo capitolo. Con Carrie in primo piano tornata finalmente alla vita impegnata in una relazione di sesso e complicità con il producer del suo podcast. Ma alla ricerca di qualcosa di leggero, dato che nel suo cuore ancora il ricordo del marito Big è vivo e non può essere messo da parte.
In questo senso sembra che Carrie abbia cercato e trovato un equilibrio, quello che anche Miranda cerca a Los Angeles insieme a Che. Un rapporto letteralmente fluido, all’apparenza basato sul solo sesso, ma che in realtà si rivela essere qualcosa di molto più profondo nonostante le diversità e i differenti modi di vivere e di intendere la vita. Questo grazie alla leggerezza e flessibilità di due donne che hanno deciso di abbandonare schemi e cliché per vivere qualcosa di bello.
E la romantica Charlotte, quella forse con la vita più “normale”, con le sue fisime e fissazioni, anche lei continua a vivere il suo sogno d’amore e sesso con l’amore della sua vita, nonostante le fisiologiche schermaglie amorose che coinvolgono tanto la coppia quanto il mondo intorno, fatto di figlie, amici e colleghi.
Insomma, c’è tanto Sex and the City in And Just Like That, soprattutto dal lato del sesso, che è sempre presente nei rapporti ma che pur caratterizzandoli, non è tuttavia il solo elemento che li contraddistingue.