L’acqua frizzante è molto usata in Italia e tanti ritengono che sia adatta per digerire. Ma si tratta di un luogo comune: ecco la verità.
L’Italia rappresenta uno dei principali produttori di acqua frizzante a livello mondiale, e non solo, perché il suo consumo nel nostro paese è elevatissimo. Ci sono molti che preferiscono l’acqua frizzante rispetto a quella liscia, poiché la trovano più piacevole al palato o perché ritengono faccia digerire meglio.
Spesso a condizionare le scelte sull’acqua da consumare non sono soltanto i gusti personali. Esiste una serie di luoghi comuni, positivi o negativi, che condizionano le persone all’acquisto dell’acqua. Sull’acqua frizzante sono tante le credenze, almeno sei. Si pensa ad esempio che gonfi la pancia. Un’altra è che causi la disidratazione, faccia male ai denti o causi la cellulite e che non sia naturale.
Queste sono false credenze, poiché a causare inestetismi cutanei o problemi ai denti sono gli zuccheri. Tuttavia, se consumata in modo eccessivo può danneggiare lo smalto per via dell’aumento dell’acidità alla bocca. L’acqua frizzante può inoltre essere naturale e non prodotta artificialmente. La credenza più diffusa è infine quella sul presunto potere digestivo di quest’acqua, ma sarà vero?
La verità dietro il potere digestivo dell’acqua frizzante
Quello del presunto potere altamente digestivo è lo stereotipo più diffuso, ma rappresenta un falso mito. Anche se l’anidride carbonica è acida, non influisce sulla produzione di succhi gastrici e quindi non ha alcun effetto sulla digestione. Tuttavia, per le persone che soffrono di reflusso, bere acqua frizzante potrebbe essere problematico, poiché il gas potrebbe agire sulla bocca dello stomaco, anche se non tutte le persone ne risentono.
Questo è un luogo comune molto diffuso, che incentiva il consumo dell’acqua frizzante anche da parte di chi soffre di problemi di digestione, compresi quelli che hanno il reflusso gastrico. Si può affermare quindi che l’eccessivo consumo di acqua gassata può causare alcune controindicazioni come il gonfiore addominale e, infatti, l’accentuazione del reflusso gastroesofageo. Inoltre, chi soffre di gastrite e ulcera non dovrebbe consumare troppa acqua gassata.