Una sorpresa molto piacevole è in arrivo per determinate famiglie italiane, e giungerà a casa. Ecco di che cosa si tratta
Gli ultimi due anni e mezzo sono stati un vero incubo. L’emergenza Covid ha tenuto il mondo nella morsa del contagio, affossando l’economia globale.
E poi, come se non bastasse, quando la situazione Coronavirus ha iniziato a far meno paura, scemando pian piano, è sopraggiunto lo spettro, poi divenuto realtà, della guerra tra Russia e Ucraina. E via con l’inflazione alle stelle, il caro energia e carburante, una stangata incredibile che ha messo ko molte famiglie e aziende, e ha fatto traballare chi aveva un discreto equilibrio economico.
A pagarne le conseguenze, è stato soprattutto chi era già in difficoltà. E proprio pensando a costoro, l’esecutivo ha disposto diversi sostegni per supportare le persone in difficoltà, mettendo a disposizione milioni di euro. Con l’impennata del carovita, il governo ha deciso aiutare ulteriormente le famiglie con un nuovo intervento che possa aiutarle ad affrontare una situazione non certo semplice.
Sorpresa per alcune famiglie italiane: giungerà direttamente a casa
Il governo, come detto, ha deciso di intervenire con una nuova agevolazione su misura per le famiglie italiane, e chi ne potrà usufruire, se la vedrà recapitare direttamente a casa.
Nel dettaglio, si tratta di una Carta Acquisti per aiutare le famiglie in difficoltà. Coloro a cui spetta la potranno usare per comprare i beni di prima necessità e il suo importa ammonterà a 382,50 euro. Con questa carta sarà possibile comprare alimenti, medicine, e altri prodotti necessari. Il sostegno partirà dal mese di luglio, e potranno usufruirne le famiglie italiane iscritte all’anagrafe e che possiedono un reddito totale lordo che non oltrepassa i 15 mila euro.
Saranno stanziati 500 milioni di euro per questo intervento a favore di chi è in difficoltà. Non ci saranno moduli da compilare, perché sarà la stessa INPS a verificare quali sono le famiglie italiane che possono usufruire del sostegno, inviando l’elenco a ogni comune di riferimento.
Il comune metterà su una graduatoria e invierà le varie Carte Acquisti a chi ne ha diritto, tramite posta. Le famiglie con ISEE più basso riceveranno prima questa carta, che potranno sfruttare per la spesa quotidiana.
Le famiglie con reddito di cittadinanza o cassa integrazione non potranno ricevere questo sostegno. Oltre al fatto di avere reddito più basso, sarà data priorità alle famiglie composte da almeno 3 membri e uno di loro dovrà essere nato non prima del 31 dicembre 2009.
Dopodiché, la Carta Acquisti sarà consegnata, nell’ordine, alle altre famiglie basandosi sull’ISEE che deve essere al di sotto dei 15 mila euro.