Conoscete questi easter eggs di celebri videogiochi? A quanto pare, è meglio non toccarli se non volete pentirvi per il resto del gioco!
Con l’avvicinarsi della Pasqua i vari negozi sono riempiti di uova di cioccolato, di diverse marche e con diverse sorprese; in tanti hanno già pensato ad acquistarlo per i propri figli o nipotini, amici o partner.
Per tutto l’anno, comunque, nei prodotti dell’intrattenimento possono essere presenti dei particolari riferimenti definiti “easter eggs” (letteralmente “uova di pasqua”). In pratica, questo termine si usa quando in un videogioco, un film, un fumetto, una serie tv e qualsiasi altri prodotto d’intrattenimento, si chiama in causa un dettaglio che, visibilmente, ne rimanda ad un altro popolare nella cultura di massa.
Nel corso del tempo, ne avrete sicuramente notati tantissimi, anche nei videogiochi: avete mai riflettuto però su questi tre in particolare? A quanto pare, è meglio non toccarli perché potreste poi pentirvene per tutto il resto del gioco.
Gli easter eggs che in tanti si pentono di aver toccato: ecco quali sono e perché
In un recente video pubblicato sul suo profilo TikTok, l’utente @saveagamer ha mostrato da vicino a tutti gli utenti perché, alcuni easter eggs di questi videogiochi, è meglio che rimangano ignorati. Il primo è uno gnometto da giardino che si incontra in Battlefield V, uno degli sparatutto più apprezzati dell’ultimo decennio; nel caso gli si spari, continuerà ad apparire perseguitando il giocatore!
Il secondo si trova invece in Hitman e riguarda una moneta posizionata a terra: meglio non raccoglierla, perché in quel caso apparirà un folto gruppo di uomini seminudi che rincorreranno il nostro personaggio applaudendolo. Davvero una situazione paradossale! Infine, l’ultimo errore da non commettere con gli easter eggs riguarda Mordhau, slasher medievale lanciato nel 2019 e parzialmente finanziato da una campagna Kickstarter.
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Qui, nel caso ci si distraesse per cinque minuti davanti alla schermata di caricamento iniziale, ecco comparire un bruto soldato a torso nudo che, con un elmo in testa, balla su un elmo gigante gridando “yes”. Insomma, a meno che non ci si voglia imbattere in divertenti e bizzarre situazioni, alcuni easter eggs è meglio ignorarli e proseguire dritti per la propria strada facendo finta di niente; per la nostra sessione videoludica, potrebbe essere davvero la scelta migliore!
