Chi ama osservare il cielo notturno non può perdersi lo spettacolo naturale che avverrà a breve. La Superluna blu apparirà in cielo fra pochi giorni.
Quest’estate si chiuderà in bellezza con un fenomeno che non si vede tutti gli anni e che gli appassionati di astronomia attendono dal 2020. Vale a dire la Superluna blu, misteriosa e affascinante contro il cielo scuro su cui fa la sua comparsa ogni 2,7 anni. Insomma, bisogna fare qualche calcolo per arrivare puntuali a questo appuntamento.
Per evitare equivoci dovuti al suo nome, la luna che si potrà ammirare non avrà alcuna sfumatura blu o celeste, ma apparirà bianco-grigiastra come sempre. Chi la ammirerà senza conoscere il fenomeno quindi vedrà solo una Superluna come altre, restando forse confuso. Infatti, è una circostanza particolare a dare il nome al fenomeno, non ciò che si percepisce con gli occhi.
“Luna blu” infatti è il nome che si dà al plenilunio quando questo si verifica per la seconda volta durante lo stesso mese. Questo è dovuto al fatto che il ciclo lunare ha una durata leggermente inferiore ai 30 giorni e ogni 33 cicli si contano due lune piene nel giro di quattro settimane. L’ultimo plenilunio risale infatti al primo di agosto.
Quando si potrà osservare la Superluna blu
La luna piena appare ogni 29,5 giorni, dunque conviene tenersi liberi per lo spettacolo naturale la sera del 31 agosto. Il satellite si mostrerà più grande rispetto allo scorso plenilunio poiché si troverà sul punto della sua orbita più vicino alla Terra, a una distanza di 360.000 chilometri. Questo è il motivo per cui si parla di “Superluna” e non di semplice luna blu.
Questo punto dell’orbita si chiama perigeo e, giunta, qui oltre ad apparire più vicino il satellite terrestre si mostra più luminoso del solito ed è più facile distinguerne i crateri. Al contrario, se la luna piena avviene mentre questa transita nell’apogeo, ossia sul punto più distante, si dice che in cielo apparirà la “Microluna”.
Per essere precisi al minuto, la sera del 31 agosto la Superluna Blu si mostrerà a partire dalle otto di sera. Per vederla al suo massimo splendore occorrerà però svegliarsi in piena notte puntando la sveglia alle 3:35 del mattino del primo settembre. Non servirà avere con sé né telescopio né binocolo, ma ci si potrà godere questo plenilunio speciale a occhio nudo.