Tutti sanno che la mela è un frutto benefico per la salute ma quasi nessuno è a conoscenza di un pericolo assolutamente da evitare. Ecco di quale si tratta.
La mela è, senza ombra di dubbio, tra i frutti più benefici per la salute dell’uomo. Non a caso, gli esperti consigliano di consumarne regolarmente e, dunque, di inserirla all’interno della propria dieta.
Detto ciò, però, in pochissimi conoscono i pericoli che possono nascere dal mangiare un frutto che, in generale, può essere definito come un vero e proprio alleato della nostra salute. Ecco tutto ciò che c’è da sapere riguardo ad un rischio che può diventare anche molto serio.
Mela, ecco il pericolo che in molti sottovalutano
Come accennato sopra, la mela è un frutto altamente benefico per la salute che contiene un elevato contenuto di nutrienti. In primis, sono da citare le fibre che difatti contribuiscono a rendere il frutto in esame estremamente efficace contro i disturbi intestinali. In particolare, un regolare consumo di mele aiuta a migliorare il transito intestinale, a beneficio anche del peso.
Non meno importante è anche l’apporto di sali minerali tra cui, potassio, ferro, fosforo e magnesio. Si tratta di sostanze che presiedono ad un’ampia varietà di processi all’interno dell’organismo. In particolare, il potassio aiuta a regolare i valori della pressione arteriosa come anche a migliorare l’attività renale. Dal canto suo, invece, il fosforo aiuta a mantenere le ossa e i denti forti. In riferimento alla presenza di antiossidanti, infine, bisogna dire che questi svolgono una potentissima azione contro i radicali liberi. Questi non sono altro che i principali responsabili dell’invecchiamento precoce delle cellule e di alcune malattie tumorali.
Al di là di quelli che sono i benefici indiscutibili del frutto in esame, però, è importante anche soffermare l’attenzione su un pericolo che in pochi conoscono. Questo riguarda l’avvelenamento da cianuro che risulta essere tra i più letali.
In particolare, i semi di mela contengono una importante quantità di amigdala, una sostanza che produce il predetto veleno se rilasciata all’interno del corpo. Va da sè che, consumare un’elevata quantità di questi semi, può aumentare il rischio di avvelenamento causando sintomi anche molto seri vertigini, confusione, diminuzione della coscienza, ipertensione, coma e in alcuni casi persino la morte.
Nello specifico, il pericolo comincia ad essere reale nel caso in cui avvenisse un’assunzione di circa 200 semi di mela. Chiaramente, si tratta di un’evenienza molto rara, ma che comunque deve essere portata all’attenzione delle persone che amano consumare il frutto in esame. Soprattutto alla luce del fatto che, in pochi, sono a conoscenza dei rischi legati ad un possibile avvelenamento da cianuro.