L’insonnia è una condizione deleteria per la salute, specialmente quella di quest’uomo che non ha dormito per undici giorni di seguito: ecco che cosa gli è successo.
Dormire è un’attività fondamentale per una vita sana e un benessere psicofisico completo. È importante riposare il giusto numero di ore e negli orari giusti, senza esagerare col fare le ore piccole ogni giorno o svegliarsi troppo tardi la mattina. Ognuno ha le proprie abitudini, naturalmente, ma in assoluto una dormita di circa 8 ore a notte dovrebbe essere la norma, chi più, chi meno. Ma sono in tantissimi, invece, a soffrire di insonnia o comunque ad avere seria difficoltà ad addormentarsi e prendere sonno, rischiando di ritrovarsi i giorni successivi spossati e senza energia.
Ma un conto è passare una notte in bianco perché, ad esempio, si sono presi troppi caffè, un conto è ciò che è successo a quest’uomo. La storia incredibile è quella di una persona che è rimasta sveglia per undici giorni di seguito senza mai addormentarsi, senza mai riposarsi un attimo. Ma che cosa gli è successo dopo tutto questo tempo senza dormire? Ecco come si è conclusa questa assurda vicenda.
Cosa è successo all’uomo sveglio da 11 giorni
Dopo aver sentito la pazzesca storia di quest’uomo non vi sentirete più in colpa per essere rimasti svegli qualche ora in più a guardare la vostra serie preferita o quel film che vi mancava da tanto tempo. Si tratta di Tony Wright, un uomo inglese che nel 2007 ha deciso volontariamente di restare sveglio per undici giorni di fila, 266 ore in tutto, per tentare di battere il record mondiale, imbattuto dagli anni ’60. Non solo, Tony ha raccontato che questa assurda esperienza è stata illuminante per capire qualcosa di più su sé stesso e accedere ad un’area del cervello che le persone comuni non conoscono.
Naturalmente non è stato facile, come ha confessato Tony, ma i benefici che ne derivano, a suo dire, hanno reso l’impresa una vera e propria missione di vita che sarebbe pronto a rifare in ogni momento. La cosa ancora più assurda è che appena un mese più tardi, il record di Tony è stato battuto da Robert McDonald che non ha dormito per 453 ore. Un tempo interminabile se si pensa di dover restare svegli senza mai riposare, senza mai lasciare che il corpo e la mente possano spegnersi per un po’.
Per quanto sia impensabile per i più non dormire per tutte queste ore, secondo i pochi stoici che lo hanno provato, si tratta di un’esperienza catartica, quasi mistica, da fare almeno una volta nella vita per accedere ad un io nascosto. Non è chiaro se Tony o Robert abbiano sofferto di conseguenze a lungo termine per la salute e se tutta questa privazione di sonno abbia fatto loro del bene sul serio, ma le classiche otto ore a notte non si negano a nessuno, nemmeno ai più inguaribili nottambuli.