Hai notato macchie di muffa sulle pareti di casa o del tuo ufficio? Attenzione a non usare la candeggina! Utilizza questi metodi alternativi.
Purtroppo la muffa è un problema molto frequente, si forma negli ambienti in cui c’è scarsa aerazione oppure si crea a causa di infiltrazioni di acqua e di umidità. Ricorrere a rimedi fai da te per rimuoverla però può essere inutile, e anche rischioso.
Il modo migliore per far sparire le macchie di muffa non è ricorrere all’uso della candeggina: non otterrai alcun beneficio, è pericolosa per la tua salute, e correrai il rischio di danneggiare le superfici della casa in modo irreparabile così come pure i tappeti, i parati Affidati a strumenti più efficaci.
Muffa, cosa succede se usi la candeggina
Purtroppo la muffa è un problema molto frequente. Se hai pensato di rimuoverla usando la candeggina, sappi però che è pericolosa e, che non è la soluzione ideale per liberarsi dalle macchie di muffa, perché:
- È vero che svolge una forte azione sbiancante ma proprio per questo motivo, a causa di composti chimici che sono al suo interno, può danneggiare in modo irreparabile le superfici della casa, in particolar modo quelle che per loro natura assorbono i liquidi, come il marmo e il legno, e anche quelle molto delicate, e non deve essere assolutamente utilizzata per via del sul suo effetto corrosivo.
non usare la candeggina sulla muffa Ilgranata.it - Per quanto riguarda il potere della candeggina di rimuovere la muffa si tratta solo di un’azione superficiale perché in realtà ha solo una funzione sbiancante, e non ha un reale potere antimuffa, nonostante sia disinfettante grazie alla presenza del cloro.
- Può portare molti rischi per la salute perché è un prodotto aggressivo che risulta pericoloso per tutte le mucose e per la pelle.
Tutto ciò, considerando anche che le macchie di umidità potrebbero non andare via, dimostra che l’uso della candeggina non è la soluzione ideale per liberarsi del problema della muffa.
Quello che devi fare è rimuovere la muffa dalle pareti utilizzando una spazzola e un prodotto specifico, come l’acido lattico o l’acido citrico. L’ambiente poi va fatto asciugare bene preservandolo dalla formazione di nuove macchie di umidità. A questo scopo si possono usare anche i deumidificatori, i ventilatori, in mancanza della possibilità di un’adeguata circolazione dell’aria e nel caso ci sia scarsa ventilazione.
